Ospitalità, enogastronomia, prodotti tipici, ma anche arte, storia, cultura e tradizione, fanno di Bossolasco una meta turistica gradita.
Nelle frazioni possiamo ammirare cinque cappelle: quella di San Rocco, nell’omonima località, sulla provinciale Alba-Murazzano; la cappella dedicata a Santa Maria Maddalena, madre di Gesù, nella frazione Bossolaschetto; la cappella dell’Angelo Custode in località Chiaretta; San Lorenzo in Pratonoero, un tempo denominato Pratonovero e “terra bianca”; infine la cappella di Santa Maria degli Angeli alla Pezzea.
Su di esse purtroppo non esistono riferimenti storici, molto probabilmente sono state costruite o ricostruite dopo la grave epidemia di peste che colpì duramente Bossolasco intorno al 1630. Una volta cessata l’epidemia la popolazione sopravvissuta rispettando i voti fatti fece costruire e ricostruire chiese. Nella frazione dei Travagli esisteva una cappella dedicata alla Santa Croce caduta in rovina agli inizi del 1900.