
VisitBossolasco
Lungo la via centrale , crescono, ai bordi della strada, profumate rose di tutte le varietà che ornano l’incantevole borgo.
In estate il paese viene impreziosito da coloratissimi fiori che gli hanno permesso di partecipare al concorso “Comune Fiorito”.



Perché il paese delle rose?
L’idea di abbellire il paese con fiori, e in modo particolare con le rose, risale tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, ed è da attribuire al Sindaco Riccardo Montanaro. Il farmacista dell’epoca Aldo Dellaferrera ha contribuito finanziariamente a sostenere il costo.
Le piccole piante di rose furono donate ai residenti del centro storico, in Via Umberto I, da innestare lungo il margine della strada, vicino al muro delle proprie case; col tempo questa iniziativa è stata sostenuta dai sindaci subentrati ed estesa oltre il centro storico.
Dal 2005 si inizia a festeggiare quest’evento la prima domenica di Giugno, sebbene il mese della rosa sia Maggio, ma in zona montana per il clima fresco e per l’altitudine le rose raggiungono la massima fioritura con un po’ di ritardo e si mantengono tali per quasi tutto il periodo estivo, per tornare a rifiorire a volte anche nei mesi invernali.
Stemma del Comune di Bossolasco
“Il comune di Bossolasco porta uno Scudo d’azzurro e tre colli di verde, dei quali quello di mezzo più alto è sormontato da una pianta di bosso al naturale; i colli sono cimati da tre stelle d’oro a cinque raggi, con fiume al naturale uscente a destra del colle principale e volgente verso la punta dello Scudo; il tutto posato sulla campagna di verde.
Lo scudo è sormontato da corona di terzo ordine spettante ai comuni che non hanno più di 3000 abitanti ed ornato da due rami, il primo di alloro ed il secondo di quercia, allacciati sotto la punta dello scudo”
