La sala municipale del comune di Bossolasco risiede in una piccola e suggestiva chiesa sconsacrata.
L’edificio è caratterizzato da una sola navata coperta da volta a botte e da un’abside semicircolare.
Si presenta, sia all’interno che all’esterno, in muratura a vista. Il piano terra, al quale si accede attraverso alcuni gradini e da una rampa per disabili è caratterizzato da un ufficio, ricavato nell’ambiente antistante l’abside e da un’unica aula utilizzata come sala consigliare ed interessante spazio espositivo permanente di opere d’arte contemporanee dedicato alle bellezze della Langa.
La chiesa, oggi sede comunale, era dedicata all’assunzione di Maria Santissima della confraternita dei Disciplinanti e delle umiliate detta anche chiesa dei Battuti. L’attuale chiesa è una riedificazione, della metà del 1600, voluta dalla popolazione Bossolaschese per rispettare i voti fatti durante la peste che colpì duramente le Langhe e Bossolasco intorno al 1630 circa. Venne riedificata, con la chiesa della Madonna della Mellea, dal mastro Nicolao. Come documentano i disegni realizzati da Clemente Rovere, fino al 1831, la chiesa dei Battuti era dotata di un campanile.
A sinistra troviamo il campanile della chiesa dei battuti a destra il campanile della chiesa di San Giovanni Battista.