Il 7 giugno 2015 in Piazza XX Settembre è stata inaugurata l'opera monumentale "L'angelo dell'Alta Langa" a firma dell'artista contemporaneo Daniele Cazzato.
L'idea di realizzare un'opera così imponente nasce dall'emozione che un episodio accaduto all'epoca della Seconda Guerra Mondiale, proprio nel paese di Bossolasco, ha colpito l'animo sensibile dell'artista.
All'epoca tutto il paese si strinse attorno ad un gruppo di ebrei in fuga dall'oppressione nazista accogliendoli, nascondendoli e proteggendoli, salvando loro la vita. Incontrando questo angelo per la prima volta, vi invitiamo ad osservare le sue forme: l'ala sinistra che abbraccia e protegge e quella destra protesa, forte, pronta a fermare ogni minaccia, ma ugualmente disposta ad accogliere coloro che intendono rifugiarsi in lui.
Egli è l'esatta raffigurazione dell'amore che i nostri avi, qui a Bossolasco, in questa piazza, sono stati capaci di offrire a persone in difficoltà, impaurite, in cerca di protezione.
L'Angelo dell'Alta Langa si è posato in questa meravigliosa piazza e dobbiamo pensare che quest'opera non è solo di Bossolasco o dell'Alta Langa, ma è patrimonio universale.